1. IDENTITÀ E DATI DI CONTATTO DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO

Per le attività di trattamento considerate nella sezione 3 della presente Informativa, Titolare del trattamento è Gradenigo srl, con sede legale in Torino, Corso Regina Margherita 8/10, nella persona del suo legale rappresentante pro tempore.

2. DATA PROTECTION OFFICER

Il Data Protection Officer (DPO) è contattabile via posta elettronica al recapito email: dataprotectionofficer@humanitas.it

3. FINALITÀ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO

I dati personali da Lei forniti durante la procedura di iscrizione al bando di concorso indetto da Humanitas Gradenigo sono necessari alla verifica del possesso dei requisiti minimi richiesti per l’ammissione e utili alla valutazione del suo curriculum di studio e lavorativo.

In particolare, le categorie di dati richieste sono:

Dati anagrafici (nome, cognome, dati di nascita e residenza, ecc.)
Dati di contatto (numeri di telefono, mail, pec)
Dati utili alla verifica del possesso dei requisiti minimi richiesti per l’ammissione
Dati relativi a particolari necessità/richieste per l’eventuale espletamento delle prove selettive
Dati comprovanti il possesso di eventuali riserve e preferenze di merito
Dati relativi a eventuali titoli di studio e di servizio

Tali dati verranno utilizzati per le seguenti finalità:

a) partecipazione e selezione al bando di concorso;
b) eventuale accertamento, esercizio o difesa dei diritti di Humanitas Gradenigo in sede stragiudiziale o giudiziale.

Il trattamento dei dati per la finalità di cui alla lett. a), è lecito poiché necessario all’esecuzione del contratto, ex art 6, comma 1 lett. b) del Regolamento 679/2016, nonché per taluni casi anche per adempiere ad un obbligo legale (art. 2 del D.P.R. 487/1994) ex art. 6, comma 1, lett. c);

Si precisa altresì che alcune informazioni richieste potranno contenere dati ritenuti particolari ex art. 9, Regolamento 670/2016 - cd. ‘sensibili’ - (ad es. condanne penali riportate, procedimenti penali in corso cause di risoluzione dal pubblico impiego, disabilità, ecc.). Per tali dati la base giuridica del trattamento è ravvisabile nell’art. 9, par. 2, lett. g).

Il trattamento dei dati per la finalità di cui alla lett. b), è necessario per il perseguimento del legittimo interesse di Humanitas Gradenigo, ai sensi degli artt. 6 par. 1, lett. f), e art. 9, par. 2, lett. f), Reg. Ue 2016/679).

4. DESTINATARI

I dati personali non saranno diffusi, ma potranno essere resi accessibili per le finalità di cui sopra a dipendenti e/o collaboratori del Titolare /o a soggetti terzi in rapporto contrattuale o convenzionale e che operano, a seconda dei casi, in qualità di Titolari o Responsabili del trattamento, nonché a tutti quei soggetti ai quali la comunicazione sia obbligatoria per legge per l'espletamento delle finalità descritte. L’elenco di eventuali Responsabili è a disposizione presso la sede o scrivendo a privacy@to.humanitas.it.

5. PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI

I dati saranno trattati solo per il tempo necessario in relazione alle finalità sopra descritte e, in ogni caso conservati per eventuali procedimenti stragiudiziali e/o giudiziali, fino all’esaurimento dei termini di esperibilità delle tutele giudiziali e/o delle azioni di impugnazioni. in ogni caso trattati, per adempiere agli obblighi di legge e per la gestione di eventuali reclami, fino all’espletamento della intera selezione e per i 10 anni successivi alla scadenza della graduatoria di merito.

6. ESERCIZIO DEI DIRITTI

In riferimento ai dati personali, è possibile conoscere in qualunque momento i dati trattati, sapere come sono stati acquisiti, verificare se sono esatti, completi, aggiornati e ben custoditi, far valere i diritti riconosciuti dall’art. 15 e segg. del Reg. UE 2016/679 (diritto di accesso ai dati, di rettifica o cancellazione degli stessi, diritto di limitazione del trattamento o di opposizione allo stesso, diritto alla portabilità dei dati), scrivendo a privacy@to.humanitas.it. Qualora si ravvisi una violazione di legge nel trattamento dei dati personali è possibile proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali. Resta comunque salva la possibilità di esperire ricorso davanti all’Autorità giudiziaria competente.